Oggi questo sito raggiungerà le diecimila visite (Labor tv ormai “non la pensiamo proprio”).
Per festeggiare, proponiamo due video.
Il primo lo conoscono molti nella Fai, perché era stato usato più volte nei corsi di formazione, a partire da quelli nazionali per delegati nel 2002, quando c’era una Scuola nazionale di formazione allora diretta dal professor Silvio Costantini (e chiusa di fatto quest’anno col licenziamento di Giampiero Bianchi da parte del presidente della “Fondazione ????“).
Si tratta della scena tratta dal film FIST, in cui il protagonista dimostra con un esempio ad un’assemblea di lavoratori che non vogliono iscriversi cosa vuol dire sindacato: vuol dire che “se divisi siam canaglia, stretti in fascio siam potenti”, come dice l’inno dei lavoratori scritto da Filippo Turati . Vuol dire che nessuno viene lasciato solo. Vuol dire che il problema di uno è il problema di tutti. E vuol dire che se chi agisce così non viene più calpestati, perchè non si è più un “piccolo uno” di fronte al “grande uno” del padrone, ma si è un “noi”.
Il secondo video, estratto da Troppo forte, di Carlo Verdone, è l’esempio opposto. Cioè cosa succede quando il gruppo si sgretola, quando la convenienza di tanti “io” fa sì che non ci sia più il “noi”.
I nostri amici che apprezzano il commissariamento ci perdonerano se diciamo loro che oggi è questo, e non innanzitutto un giudizio politico, che ci divide. Questo sito è un modo per continuare a ragionare in termini di “noi”, mentre loro ci sembrano tanti piccoli “io”, preoccupati ciascuno di sé stesso.
Questa è la verità su quel che è successo alla Fai, col commissariamento e forse anche prima. Ma se tutti assieme tornassimo a ragionare in questi termini, forse sarebbe possibile tornare a capirci fra di noi. Direttamente. Senza dover passare da Via Po 21, o da Via Po 22. e neanche da viale Giulio Cesare 54/b.
Ma per questo bisogna tornare a ragiornare tutti assieme in termini di “noi”, non di tanti “io” che cercano di salvarsi affidandosi a qualche “Lui” (che poi l’unica cosa certa è che non tutti potranno salvarsi così…)
