“Se io prendo il mio stipendio, quindi prendo il più alto, e credo che sia 5.200 euro al mese, su una media stipendiale di un impiegato medio di milleecinque, significa tre volte e qualcosa”
Parole di Anna Maria Furlan, su musica di Dario Di Vico, l’intervistator cortese che le aveva chiesto di indicare un “multiplo non valicabile” fra lo stipendio di un lavoratore e quello di un sindacalista. E la signora che fa pulizia in Via Po 21 ha indicato come base di calcolo “la media stipendiale di un impiegato medio” quantificandola in 1.500, e sostenendo che la sua retribuzione (“credo che sia 5.200 euro al mese”; a furia di cambiar le carte in tavola non lo sa neppure lei?) è “tre volte e qualcosa”.
Quindi ora è ufficiale: il segretario generale della Cisl può guadagnare tre volte, o tre volte più qualcosa, quel che guadagna l’impiegato medio. Tutto compreso.
A parte la solita debolezza in aritmetica della signora, perché il rapporto sarebbe tre volte e mezza (ma per lei anche la metà di 40 è 25), la domanda è: il segretario della Cisl sappiamo chi è, si chiama Anna Maria Furlan, ma chi è, come si chiama “l’impiegato medio”? Uno così medio, ma così medio, che non prende neanche uno stipendio ma, per usare le parole della signora, una “media stipendiale”?
L’unico nome che ci viene in mente è quello di Ugo Fantozzi, l’impiegato per antonomasia. Ecco, ora sappiamo che ci vogliono tre Fantozzi, o tre Fantozzi e mezzo, per fare una Furlan.
Tutto chiaro? Ma neanche un po’. Perché la signora non lo sa, ma nella Cisl c’è chi guadagna (e senza violare alcuna regola) più di lei. Anche perché ne abbiamo le dichiarazione dei redditi 2013 e 2014 (e non solo una bi-busta paga sbianchettata e senza data), che sono state pubblicate dal Cnel (che quindi non è vero che non serve a niente).
Diciamo allora, a occhio, che ci vogliono un paio di Furlan, o giù di lì (ovvero un bel po’ di Fantozzi) per fare un Bonfanti; alla cui pensione il nuovo regolamento non si applica. Vedremo con la dichiarazione del 2015 quale sarà stato l’effetto sulle voci minori.
E per fare un “managér” come Sorgi (ma qui il Cnel non c’entra, c’entra Scandola), fra un compenso, un altro, più la giusta pensione, sappiamo che ci voleva ben più di una Furlan. E parecchi Fantozzi. I nostri lettori possono proseguire con le equivalenze fantozziane per i vari Raineri, Mezzio, Sbarra e gli altri “due o tre casi isolati”
Per carità, lo sappiamo, tutta roba vecchia, ora ci sono le nuove regole!
Solo che a questo punto si impone una domanda: e il Bentivogli Marco? Uno così fesso, ma così fesso, che pare fosse l’unico a rispettare il vecchio regolamento, quello che siccome era “indicativo” valeva (appunto) solo per i fessi? Uno che si dà le arie perché tratta con Marchionne e parla con l’Ig Metall e l’UAW, e poi dichiara di prendere poco più di un Fantozzi e mezzo? Uno che pubblica la sua dichiarazione dei redditi quando la segreteria confederale non lo fa? Uno che ha coperto di vergogna la Cisl guadagnando solo un dieci-quindici per cento un più del suo omologo della Cgil, quando il segretario generale della Cisl, anche dopo una riduzione di stipendio ed una ulteriore decurtazione dell’indennità, guadagna il 30% in più di quella proletaria della Camusso?
Intollerabile! Bentivogli, se ti rimane ancora un ultimo briciolo di dignità, ti devi dimettere!
Riformulo la domanda, l’indennità aggiuntiva elimina le indennità di trasferta(diarie) e i buoni pasto lasciando solo i piè di lista?
Da anni i Segretari Nazionali della mia ex categoria si davano le diarie anche i giorni che era presso la propria residenza facendole diventare un fisso 5 giorni su 5.
Voi siete più autorevoli di me e forse vi rispondono, io conosco la regola fiscale e non trovo nel nuovo regolamento che ho visto dal sito Fim nessun chiarimento.
Proporrei un bel referendum tra gli iscritti tutti o di alcune categorie.
Sarebbe un modo per capire e far capire il sentire dei nostri iscritti.
buon lavoro
Beh…io guadagno 1400 euro netti, ma ho una moglie (che non lavora come quella di Fantozzi) e 4 figli (3 in più di Fantozzi).
Sarebbe bello avere lo stesso potere d’acquisto di Fantozzi che, come “media stipendiale” nella sua famiglia hanno 500 euro pro capite, mentre da me, ne abbiamo solo 233. Ma lo sappiamo che la famiglia, al momento, è l’identità da distruggere, il modello vincente è il single, rampante, ladro e ultimamente anche sindacalista.
Dal prossimo anno avrò un aumento in busta paga, NON rinnovare l’iscrizione alla CISL mi farà avvicinare a Fantozzi.
Sottoscrivo la proposta di Bruno Pighi.
Ragazzi, attenti a incensare così Bentivogli; già in Fim vige incontrastato il culto della personalità, poi si monta davvero la testa e crede d’essere onnipotente…comunque i suoi bei difetti ce li ha pure lui.
In ogni caso, il Bentivogli mi sembra quel tipo di persona affascinata dal potere in sè stesso e dal plauso delle folle, più che dai quattrini.
Buona giornata
Incensare Bentivogli? Non vi è parso che, al di là del riconoscimento di un’oggettiva trasparenza, ci fosse un filo di ironia verso la vanità del “grande leader”?
I FATTI SARANNO ANCHE VECCHI MA RESTA IL FATTO CHE I PERSONAGGI COINVOLTI RESTANO TUTTI BEN SALDI E INCOLLATI ALLA PROPRIA POLTRONA.
PER TUTTI VALGA L’ESEMPIO DEL SEGRETARIO NAZIONALE DELLA FNP BONFANTI.
COME, GLI ISCRITTI ALLA FNP, POSSONO SUBIRLO COSI’ SUPINAMENTE E LUI CON QUALE (FACCIA DI TOLLA, DIREBBERO A MILANO) CONTINUARE A RAPPRESENTARE LA CATEGORIA GUADAGNANDO PIU’ DELLA FURLAN STESSA? IL CHE E’ TUTTO DIRE!!! E’ UNO DEI MISTERI DELLA….
TRANQUILLI PERO’: PRIMA O POI PAGHERANNO A CARO PREZZO LA LORO ARROGANZA.
ANCH’IO HO LETTO UNA VELATA IRONIA RISPETTO A BENTIVOGLI E LA SUA INNEGABILE E IMMEDIATA RISPOSTA ALLA RICHIESTA DI TRASPARENZA. COSA CHE PER UN VERSO LO METTE AL RIPARO DA POSSIBILI ADEGUAMENTI DEI DATI ALLE NUOVE ESIGENZE . DUBBI DEL TUTTO LEGITTIMI CHE INVECE SORGONO CON GLI SBIANCHETTATORI ED ERRORI INVOLONTARI DI PROFESSIONE ALL’OPERA NEGLI ULTIMI GIORNI.