Indicativo

Ai giornalisti che chiedevano lumi sul fatto che, a quanto dichiarato da Scandola, i redditi di alcuni dirigenti ai vertici della gerarchia Cisl sarebbero superiori a quanto previsto dal regolamento confederale, Via Po 21 rispondeva ufficiosamente, si presume attraverso l’ufficio stampa, che quello che conta è solo il prossimo regolamento (che non c’è ancora), perché quello vecchio “era solo indicativo”.

“Indicativo”, in italiano, vuol dire “che indica”, cioè che dice come fare se si vuol far bene qualcosa. Lo specifichiamo perché, secondo le precisazioni ufficiose di Via Po 21, qualcuno potrebbe pensare che “indicativo”, nella Cisl, vuol dire “inutile”, “falso”, “canzonatorio”, “acqua fresca”, “una presa per i fondelli”, o altri concetti equivalenti.

Quindi, se il regolamento della Cisl “indica” qualcosa, e poi la segreteria confederale e strutture connesse sono i primi a non seguire le indicazioni che altri invece dovevano rispettare, c’è qualcosa che non torna.

Poi, certo, questo problema lo si potrebbe portare alla Cisl-Probiviri; dove però sono bravi a riconoscere la voce del padrone, e quindi direbbero che il regolamento era un atto di indirizzo, quindi solo indicativo, quindi non contava nulla. Cioè deciderebbero nell’interesse di Via Po 21, e non in quello del rispetto delle regole, come fanno nel 100 per cento dei casi.

Quando però la segreteria confederale fa commissariare la Fai perché non si è sciolta secondo le indicazioni della confederazione (perché anche lo scioglimento della Fai era un’indicazione, non una decisione già efficace), allora la Cisl-probiviri dice che gli indirizzi della Cisl sono vincolanti e chi non li segue si becca il commissariamento.

Un po’ come alla reggia del Re Sole, dove alla domanda “che ore sono” si doveva rispondere “è l’ora che vuole Sua Maestà”.

Solo che nella Cisl non c’è né il Re Sole, né la reggia di Versailles (al massimo qualche discreta residenza privata).

Abbiamo però una reginetta che con questa storia del nuovo regolamento da applicare invece di quello vecchio (lo diciamo in romanesco), cerca di tirarci una “sòla”,