Romolo Piscioneri, cugino di Cosimo, è stato eletto segretario generale della Cisl di Reggio Calabria; in segreteria con lui c’è Nausica Sbarra, sorella di Gigi. Hanno officiato l’elezione il segretario generale della Cisl di Calabria, Tonino Russo, suocero di Michele Sapia, e Daniela Fumarola che non è imparentata direttamente con nessuno ma che ha costruito la sua irresistibile ascesa in Via Po 21 sull’asse taranto-reggino che dura almeno dal 2015 (ma ricordiamo anche che lei e Romolo Piscioneri furono fra i principali protagonisti già di un importante viaggio di studio in Germania organizzato dalla scuola nazionale di formazione della Fisba nell’ottobre del 1993).
Perché la famiglia è sempre la famiglia!
Vi scodate di La Fortuna, calabrese di nascita ma pugliese di carriera, vi scordate di Conso, alto “prelato” calabrese trapiantato a Roma nella fondazione della Fai, Albanese, milanese per il trampolino di lancio ma calabrese di nascita e romano di carriera, ma vi scordate, senza citare altri, del più autorevole tra gli autorevoli, Onofrio Rota, “grande segretario” generale Fai, di “lingua” veneta ma di “palato” pugliese-romano! Cosa dire altro!!! La famiglia è viva, i calabro-pugliesi sono vivi e sparsi in giro per amministrare e controllare la “nuova Cisl”!!!
Ci sono altri nomi d eccellenza calabresi che governano la cisl…Rosetta Raso che, nonostante sia in pensione da più di 3 anni, è sempre ovunque e decide chi deve buttare in mezzo ad una strada e chi “sistemare” insieme a suo figlio Fortunato Lo Papa. W la Cisl!
Lo Papa ? Ma un certo Lo Papa faceva parte del Collegio di Probiviri della FNP ? E’ parente di questi Lo Papa/Raso ?
suvvia…una voce da uccellino, dalla mia spalla, ha detto che facciamo male a sospettare quando si constatano tanti intrecci famigliari all’apice delle strutture sindacali della Cisl, aggiungendo che quelle famiglie hanno fin dalla tenera età, dalle elementari possiamo dire, il sindacato nel sangue. Ho sobbalzato un po’, mi sono girato, sulla spalla non c’era alcun uccellino…. e più in là volava via una nera cornacchia! Adriano Serafino
che spettacolo….questi con quattro iscritti e con un curriculum sindacale che se va bene comporta qualche assemblea e molte riunioni protette in casa cisl comandano questa grande ma sfortunata organizzazione…la colpa comunque non è loro ma dei veri sindacalisti che tacciono e che nelle regioni del nord hanno gli iscritti veri…ci mancava poi la fummarola nei pensionati a distruggere quel poco che rimane,assieme all’altro gruppo di “grandi sindacalisti”proveniente da un’altra regione piena di iscritti veri come la sicilia….sigh….
Sicuramente…pare che la Raso sarà il nuovo segretario organizzativo della FNP…le mancava questa carica.
L’avvocato che fu mandato dalla Calabria nel commissariamento della Fisascat di Venezia?
E che rimane dei pensionati? Il nulla , è un baratro infinito con o senza la Fumarola che adesso sta in Australia con Sbarra e ai pensionati c’è il caos