Una pec dalla Polizia postale di Cagliari

Ministero dell’interno

Dipartimento della pubblica sicurezza

Compartimento polizia postale delle comunicazioni “Sardegna”

Cagliari, data del protocollo

Destinatario: OMISSIS

Per urgenti e riservate indagini di polizia giudiziaria, si prega di voler fornire ogni utile informazione, file di log, anagrafica ed ogni informazione in vostro possesso utile all’identificazione del messaggio pubblicato in data 01.07.2022 alle ore 21:07 dall’utente “Marco” nel sito www.il9marzo.it all’interno del blog dal titolo “Continuiamo così…”, iniziato in data 08.06.2022.

Nella risposta citare il protocollo di cui sopra. Si ringrazia.

Referente della pratica l’ispettore di polizia di stato OMISSIS

(seguono timbri e firma)


Questa richiesta è stata inviata per posta certificata nei giorni scorsi, e noi la pubblichiamo integralmente (salvo i nomi delle persone interessate), perché noi siamo per la trasparenza assoluta (e per il rispetto della riservatezza).

Il nostro pensiero al riguardo è che non esiste alcun obbligo da parte nostra di svelare l’identità di persone che intervengono su questo blog. E siamo molto preoccupati, come cittadini di una Repubblica nella quale è garantita la libertà di manifestazione del pensiero, che si svolgano “urgenti e riservate indagini di polizia giudiziaria” su un intervento che non ha violato alcuna norma di legge (altrimenti non lo avremmo pubblicato) né nei contenuti, né nel fatto di aver usato un nome generico (come si fa, ad esempio, per le telefonate in diretta alla radio e in tv).

Il nostro sospetto è che qualcuno/a possa aver presentato strumentalmente delle denunce prive di qualsiasi prospettiva, allo scopo di ottenere informazioni sull’identità dei commentatori e poter quindi agire con rappresaglie interne.

Naturalmente, se le cose dovessero stare così, confidiamo nel fatto che la polizia di stato non si presti a questi giochetti interni alla Cisl.

Anche perché il caso contrario sarebbe molto grave.


Per completezza, riportiamo integralmente l’oggetto delle “urgenti e riservate indagini di polizia giudiziaria” per ribadire che non esiste alcuna ipotesi di reato per i suoi contenuti (su alcuni dei quali non ci pronunciamo, mentre prendiamo assolutamente le distanze dalle affermazioni di speranza nei confronti del dottor Sbarra dell’Anas) né per alcun altro motivo.

Si tratta infatti di un commento che esprime solidarietà ad un dirigente sindacale e critiche alla segretaria generale della Femca relativamente all’esercizio del suo mandato. Un caso palese di esercizio di libertà democratiche insindacabili da parte della pubblica autorità.

Chi vi scrive rappresenta la Femca a livello regionale e ha fitte relazioni con i suoi pari grado. Oggi è il primo giorno di lavoro di Assogna in Italgas, dopo che la Garofalo gli ha revocato il distacco. In molti, anche tra i suoi fedelissimi, ci stiamo chiedendo se la nostra Generale sta bene. Di tutto ci saremmo aspettati ma non una decisione del genere. Dopo aver sparlato del bergamasco, dopo aver congiurato contro un confederale perché temeva gli rubasse il posto, dopo aver bruciato il Rizzuto e dopo aver commissariato mezza Italia, si permette di far fuori un povero cristo che da quattro anni non mette più il becco in categoria. E solo per dare una copertura al suo fido destriero Sebastiano Tripoli, incapace di gestire il comparto energia e nella speranza di metterlo al suo posto e di poterlo telecomandare dal confederale. Ora speriamo che Sbarra intervenga e ponga fine a questo modo sconclusionato di gestire la federazione, perché noi siamo stanchi. Sotto la gestione Nora Garofalo non contiamo più una cippa. Questo è il problema vero. E o intervenire la confederazione come si deve o stavolta ci arrangeremo da soli. Ma qualcuno non si aspetti che tutto venga gestito a tarallucci e vino. Tieni duro Antonello, in tantissimi siamo con te….

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12 Commenti - Scrivi un commento

  1. Non vedo su quali basi possa essere partita una denuncia su un commento privo di elementi diffamanti e quant’altro. Son proprio alla frutta… Mah

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  2. Be’, che ci sia qualcosa di “perverso” nelle dinamiche di questo sito, dove scrivendo anonimamente si può far credere che certe cose le dica un altro è fuor di dubbio. Per come la vedo io in questo caso possono essere successe solo due cose. O il vero Marco dirigente regionale al vertice della Femca (udite udite esiste davvero!) non è il vero autore del post – e quindi si considera parte lesa da un post che a quel punto fa credere che lui abbia detto certe cose e ne danneggia l’immagine, oppure “qualcun altro” , che si considera danneggiato, magari anche solo politicamente, da ciò che il Nostro Marco ha scritto, vuole accertarsi della sua identità per fargli assumere le responsabilità (politiche? giudiziarie?) di quello che ha scritto…. Proporrei per evitare questo genere di inconvenienti di utilizzare o la semplice dicitura di Anonimo o le reali generalità per chi volesse qualificarsi ovviamente… ma anche così potrebbe sempre darsi il caso di un commento anonimo al cui interno faccio capire di essere un altro.. per cui mi sa che non se ne esce!

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    1. Se questo Marco esiste davvero, non è l’autore del commento e ritiene che ci sia un pericolo di confusione con la sua identità avrebbe fatto prima a scriverci e precisare. Se non lo ha fatto il perverso è lui, che intraprende la strada lunga e senza prospettive invece di quella più semplice.
      Del resto il caso è simile a quello che abbiamo già visto in unaltro caso sulla Femca
      https://www.il9marzo.it/?p=9041#comment-21458

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      1. Penso che ci siano tre possibilità. L’unico Marco regionale nella Femca è Marco Nappi della Sardegna, omonimo dell’ex calciatore anni 80/90 che casualmente attualmente allena in Sardegna.
        1) O il commento è di una persona che si spaccia per lui e in questo caso il vero Marco assieme alla Femca nazionale ha fatto partire la denuncia.
        2) O il commento è proprio del segretario sardo e la Femca nazionale vuole le prove provate per farlo fuori attraverso i cavilli del codice etico.
        3) Oppure il Marco regionale è ignaro di tutto non seguendo questo blog (ma sarebbe strano che qualcuno non lo abbia informato), sia del fatto che qualcuno si spaccia per lui, sia che la Femca nazionale sta cercando di fargli il mazzo.
        Delle tre penso la prima sia più attendibile.

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        1. Facciamo presente che chi si firma “Marco” non dice di essere il segretario regionale, ma di avere un ruolo di rappresentanza a livello regionale. Non è affatto la stessa cosa.

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          1. Beh veramente dice che rappresenta la Femca a livello regionale il che a mio giudizio significa che si spaccia per il segretario generale perché è il segretario generale che rappresenta individualmente una categoria.

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            1. Quindi, tanto per fare un esempio, secondo un membro della segreteria regionale che si presenta ad un tavolo di trattativa in rappresentanza della Femca viene mandato via per difetto di rappresentanza?
              Ad ogni modo se qualcuno si riconosce nella descrizione e vuol chiarire di non essere l’autore del commento deve solo scriverci e noi gli diamo tutto lo spazio che serve. Se non lo fa non ha nulla di cui lamentarsi

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              1. Il segretario generale rappresenta la categoria di competenza, i componenti di segreteria ricevono le varie deleghe di rappresentanza nei vari settori e comparti della federazione, così come gli operatori. Comunque fa lo stesso perché sul resto concordo.

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                1. Perdonaci la puntigliosità, ma la cosa può essere utile a chiarire le cose. Se i componenti di segreteria ricevono le deleghe, sono rappresentanti anche loro. Inoltre compiti di rappresentanza possono essere svolti, a vario titolo, anche da chi non sia membro della segreteria. E questo sul piano del puro diritto. Ma chi interviene in un blog può usare il termine “rappresentanza” in senso non formale.

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  3. Leggendo la comunicazione di admin rispetto alla mail giunta dal presunto Marco è palese che il commento è di un altro che si spaccia per lui e sentendo nell’aria che è partita una denuncia probabilmente sia dal vero Marco che dalla Femca nazionale, si sta cacando addosso. Che tristezza..

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