Month: luglio 2022

“Sbarra avrà il coraggio di lavorare per un fronte ampio, costruito intorno all’idea della cogestione? L’importanza della battaglia non permette divisioni e discriminazioni. Soprattutto esclude doppiogiochismi”. A porsi questa domanda era un intellettuale di destra (molto a destra) che su un sito di destra (molto a destra) chiamato “destra.it” aveva apprezzato un passaggio della relazione…

Il congresso della Cisl aveva sancito la stessa linea politica, più o meno, di sempre: quella del “patto sociale”. Cioè mettersi d’accordo con il governo perché dia le risposte che le organizzazioni di rappresentanza dovrebbero cominciare a dare da sole. Per dirne una: se si è tutti d’accordo che in Italia i salari sono bassi…

Quando si parla di salario minimo, il dottor Sbarra dell’Anas (ma lo stesso si potrebbe dire per i suoi colleghi di Cgil e Uil) si comporta come le brave ragazze di una volta quando sentivano fare discorsi sconvenienti. Non sia mai, queste cose non sono di competenza del governo, e guai se lo stato pensa…

L’Ugl ha inaugurato nei giorni scorsi la nuova sede. E fin qui ci potrebbe stare un bel “e chi se ne frega?”, visto che questa confederazione sindacale, ieri espressione della destra post-fascista ed oggi emanazione della Lega-Salvini premier, è stato smascherato un anno fa come una sigla senza effettiva consistenza associativa da un bel servizio…

Dopo aver tenuto un cauto silenzio per anni sulle retribuzioni dei suoi dirigenti, la Uil ha dichiarato il reddito fiscalmente imponibile del suo segretario generale: € 91.678,00. Una pubblicazione fatta senza grandi annunci, quasi nascosta in una riga nella pagina sul bilancio e, per la verità, molto sulla fiducia visto che non si allega alcun…