Quando si parla di salario minimo, il dottor Sbarra dell’Anas (ma lo stesso si potrebbe dire per i suoi colleghi di Cgil e Uil) si comporta come le brave ragazze di una volta quando sentivano fare discorsi sconvenienti. Non sia mai, queste cose non sono di competenza del governo, e guai se lo stato pensa solo a toccarci l’autonomia.
Quando poi si dice: “Bene, allora la questione salariale risolvetela voi nella vostra autonomia”, il dottor Sbarra e i suoi colleghi chiedono l’intervento del governo per un “patto sociale”. Che è una cosa diversa dall’autonomia delle parti che non si tocca.
Di solito, e qui si aggiunge al coro anche una Confindustria sempre più priva di rappresentatività, il patto sociale va a finire dove finisce da trent’anni: “bisogna tagliare il cuneo fiscale perché così crescono gli stipendi netti”. Come dire, gli aumenti delle retribuzioni nette non dobbiamo farli noi, li deve fare il governo.
Certo, se le parti nella loro autonomia perseguono politiche salariali che hanno fatto fallimento, meglio che ci pensi il governo. Però forse il discorso del cuneo da tagliare lo si potrebbe lasciare da parte, almeno per una volta.
Se non altro per scaramanzia, visto che sono trent’anni che se ne parla e il risultato è che in Italia i salari sono andati indietro, mentre altrove sono andati avanti anche del 30 per cento.
Ma forse è stata solo sfortuna…
chi ha scritto questo intervento ha scritto bene….in parole semplici e ironiche spiega come la leggenda del cuneo fiscale si sia perpetuata da decenni….a proposito nell’eventulita di un taglio di tasse per i lavoratori che non siano i soliti 10 euro al mese chi paga???? oh già scusate ma sono un principiante anche se anzianotto,ovviamente i soldi li prendiamo combattendo l’evasione fiscale…quando l’ho sentita la prima volta ero molto giovane……per il resto tra essere autonomi quando fa comodo e chiedere favori al governo quando serve,be….anche su questo libri o fiumi di parole da parte di imprese finanziate per miliardi e per decenni e da sindacalisti sempre piu piccoli burocrati e accaparratori del personale potere…
Comunque Sbarra ha fiuto.
Infatti è soprannominato il bracco della Sila