Gli avvocati parlano, il giudice decide

“Ora parleranno gli avvocati”, aveva detto la signora Anna Maria, all’epoca numero uno di Via Po 21 ed oggi nonna in pensione (più qualche attività collaterale di poca fatica) quando le veniva chiesto se avesse qualcosa da dire su quel che tutta Italia aveva saputo prima da Fausto Scandola, poi da Nadia Toffa delle Iene, e quindi anche da Report (oltre a libri, articoli, pubblicazioni varie).

Gli avvocati di Via Po 21 poi hanno parlato contro questo blog, ma visto come è andata, avrebbero fatto meglio a stare zitti. Perché la richiesta di danni a nome della troika Sbarra-Furlan-Ragazzini è stata “respinta integralmente” nel merito.

Per la terza volta, dopo le querele del querulomane Giulio Romani, un giudice ha stabilito che quel che scrive questo blog non è affatto diffamatorio ma è un libero esercizio della libertà di manifestazione del pensiero. Perché la libertà di parola vale per tutti, ma poi c’è chi la esercita per dire qualcosa e c’è chi la esercita per fare delle chiacchiere. E le chiacchiere, si sa, stanno a zero. Anche quelle degli avvocati.

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4 Commenti - Scrivi un commento

  1. La notizia è ottima per il blog. Risentendo le frasi della senatrice Furlan, viene un po’ da sorridere quando dice ‘” da sei anni noi pubblichiamo i bilanci e le retribuzioni dei nostri dirigenti sui siti”. Forse i suoi successori non si ricordano di queste parole, perché se si vanno a esaminare i siti delle strutture periferiche, si scopre che in intere regioni i sindacati territoriali o non hanno un sito o non pubblicano niente da anni. Il che sarebbe non una dimenticanza ma una scelta politica di non rispettare il codice etico. Né pare che chi è preposto al controllo sia interessato più di tanto al rispetto di queste regole. Che ci sia la necessità di un altra puntata di qualche TV ?

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  2. Evviva evviva
    Chissà chi pagherà l’ Avvocato perdente?
    Gli iscritti vedrai?
    L’avvocato del romani de europa ha fallito e perso l’ennesima causa chissà se anche questa volta al compleanno per i 60 anni del giulio secondo d ‘europa sarà invitato con seguito a gratis pagato dal sindacato come in passato ai 50 anni del giulio secondo come segnalato dal vostro sito.

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  3. È lo stesso avvocato che ha perso le cause del giulio secondo d’europa?
    Quelle contro il dirigente di verona?
    Quelle per false attestazioni?
    Quelle per diffamazione?
    Certo che il sindacato ha speso molto per perdere e i dirigenti e gli iscritti lo sanno e pagano per azioni personali?
    Chissà se risultano dai bilanci?

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