Questo è un annuncio che ospitiamo, e lo facciamo molto volentieri, del comitato INSIEME che lancia un’iniziativa a sostegno della famiglia di Fausto Scandola e un appello per continuare il suo impegno per il sindacato e per la Cisl.
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Poco prima che Fausto Scandola morisse, è stato costituito un comitato, che si chiama “INSIEME – Cambiamo la Cisl. Ritroviamo etica e moralità”.
Il motivo della creazione del comitato era quello di aiutare Fausto a sostenere le spese legali, che rischiavano di essere troppo pesanti per una persona sola, legate alla sua battaglia di trasparenza e democrazia nella Cisl. Spese che riguardavano l’impugnazione in giudizio dell’espulsione dalla Cisl, le sue denunce contro diversi dirigenti che non hanno rispettato il regolamento economico, e alcune denunce contro di lui.
La sua morte ha ridotto le spese legali, ma non le ha eliminate, lasciando alla sua famiglia alcuni conti in sospeso.
Per questo, abbiamo deciso di procedere egualmente a lanciare la raccolta di fondi che era stata concordata con Fausto poco prima che le sue condizioni di salute precipitassero. Una raccolta che vuole essere anche un modo per proseguire le battaglie che ci ha lasciato in consegna.
Una è quella per la trasparenza nella Cisl. E l’altra è quella contro la malattia che ce lo ha portato via. Due battaglie che lui ha combattuto da solo, ma che non ha mai vissuto come un fatto solo personale.
Da buon sindacalista, perché lui è stato sindacalista Cisl in tutto e fino all’ultimo giorno, sapeva che le battaglie non si vincono da soli, si vincono insieme. Anche quella contro le malattie. Per questo, aveva deciso che le somme raccolte, una volta messi a posto i conti con gli avvocati, fossero devolute alla ricerca contro il cancro, in particolare quello che colpisce i più deboli: i bambini e le loro famiglie.
A sostegno di queste due battaglie, è stato aperto un conto corrente per chi vuole contribuire, anche in forma anonima.
Intestazione conto corrente bancario: Giovanni Graziani
IBAN IT 68 G 02008 05293 000420019821
Giovanni Graziani è il presidente del comitato, e lo ringraziamo per aver accettato questo impegno.
Invitiamo tutti coloro che si sono riconosciuti nella battaglia di Fausto o hanno anche solo provato simpatia per il suo impegno o comunque hanno riconosciuto come una grave ingiustizia la sua espulsione a concorrere, anche con piccoli contributi, a questo sforzo, che pensiamo di concludere in autunno.
Quello che non si concluderà sarà l’impegno a mantenere vivo il messaggio che ci ha lasciato Fausto con le sue ultime parole pubbliche: “non si deve stracciare la tessera. Bisogna combattere, bisogna impegnarsi”.
INSIEME