Quando abbiamo letto le ultime parole del tweet della Filca, per una frazione di secondo ci siamo preoccupati: non è che la nostra ex fidanzata ancora un po’ nervosa per essere stata mollata all’ultimo minuto, e per non essere stata ripresa nemmeno dopo il commissariamento riparatore, vuol vendicarsi aprendo un fronte polemico sulla regolarità dei distacchi sindacali dei dirigenti della Cisl? Che stia cioè insinuando l’esistenza di situazioni fasulle per avere vantaggi retributivi e pensionistici?
Sapete, con l’aria che tira da Via Po 21, con la paranoia del “nemico interno” ormai conclamata, e con i precedenti di lettere anonime usate per cambi al vertice che si preferiva non dover discutere negli organismi democratici, stiamo diventando un po’ paranoici pure noi.
Naturalmente il nostro era un cattivo pensiero, ma riconosciamo la colpa e chiediamo scusa alla ex fidanzata rancorosa ed a tutti quelli che dovessero essersi sentiti chiamati in causa.
La Filca di Turri, accompagnata da Petteni per la Cisl, si preoccupa invece, e molto giustamente, dell’abuso di regole europee sul distacco dei lavoratori da un paese all’altro, con possibili distorsioni della concorrenza fra le imprese e conseguenze negative per la tutela dei lavoratori.
Semmai bisogna avvertire Petteni, il firmator di accordi, che, di fronte allo stesso problema, in Germania e in altri paesi hanno introdotto forme di salario minimo (nell’edilizia tedesca, ancor prima della legge). Cioè hanno scelto la strada opposta a quella dell’accordo Cgil-Cisl-Uil che ha dato via libera all’articolo 39. E pare che la cosa da loro stia funzionando.
Certo, noi siamo molto meglio di loro… e allora rileggiamo quel che ha firmato il geniale Petteni.
L’esigibilità universale dei minimi salariali definiti dai Ccnl, in alternativa all’ipotesi del salario minimo legale, va sancita attraverso un intervento legislativo di sostegno, che definisca l’erga omnes dei Ccnl, dando attuazione a quanto previsto dall’Art. 39 della Costituzione.
Mica come i tedeschi, che manco ce l’hanno l’articolo 39!
