Fausto Scandola ha deciso di chiedere alla Cassazione una pronuncia che riporti a Verona il giudizio sulla sua espulsione, che su istanza di Via Po 21 è stato spostato a Roma.
Naturalmente questo vuol dire altro tempo. E altri soldi. Mentre dall’altra parte c’è un’organizzazione che non ha problemi di tempo, né di soldi, né di luogo del giudizio.
A questo punto, bisognerà che quanti si sono detti solidali con lui trovino la maniera per esprimere concretamente questa solidarietà, in modo da aiutarlo a sostenere il peso della situazione.
Dateci le coordinate per solidarizzare concretamente