“Nella misura in cui Gesù riuscirà a regnare tra di noi, la vita sociale sarà uno spazio di fraternità, di giustizia, di pace, di dignità per tutti”.
La Fai commissariata ha scelto questa frase di Papa Francesco per gli auguri di Natale il 2015, il secondo passato sotto l’iniquo commissariamento.
Ora, è possibile essere infastiditi da un augurio così?
Teoricamente, non dovrebbe essere possibile. Perché il Papa è simpatico, è bravo, è uno per il quale le cose che dice sono verità e non solo parole da ripetere a macchinetta.
Solo che il dottor Sbarra dell’Anas … non è Papa Francesco.
Quando arrivano da lui, da quel licenziatore di padri di famiglia, parole come “fraternità”, “giustizia”, “pace” e soprattutto “dignità per tutti” hanno tutto un altro sapore, Perché le parole prendono significati diversi a seconda di chi le dice.
Nella misura in cui chi parla è il Papa, quelle parole sono un augurio bellissimo.
Nella misura in cui le fa proprie il dottor Sbarra dell’Anas, sono solo un’infame parodia della verità che dovrebbero esprimere.
“Con il lavoro non si gioca! Chi toglie il lavoro, sappia che toglie la dignità alle persone”.
Papa Francesco, 3 settembre 2014
Un buon sindacalista dovrebbe essere minimalista e contrattualista. Se fa altre cose per d più condendole con citazioni “nobili” o dotte, diffidare sempre è una buona regola.
Il Papa lo sa bene che non tutto quello che brilla è oro, cioè che tutto l’entusiasmo che lo circonda non sempre e non tutto è vero, che molti si entusiasmano ai suoi gesti fraterni e paterni ma pochi mettono in pratica i suoi insegnamenti: lui stesso ebbe a dire a un suo amico medico “ora c’è un po’ di franceschite ” cioè una sorta di moda del momento!
Infatti c’è chi utilizza le parole di Papa Francesco per i propri scopi, come fa il commissario fai che cita volentieri la lotta alla mafia, don Ciotti, la giustizia e la fraternità, addirittura Gesù come punto di riferimento per la dignità di tutti, e poi invece si fa beffa del vangelo che vuole giustizia, libertà, responsabilità, mancanti oggi nella federazione per effetto della sua conduzione.
sarebbero un bellissimo regalo di Natale le tanto attese risposte alle domande sulle situazioni personali del Commissario Sbarra….ricambieremmo il regalo con una buona lettura di Matteo 7 21-27….non chiunque mi dice Signore, Signore…..allontanatevi da me, voi che operate iniquità…..e la sua rovina fu grande.