Quel pirla di Pirulli

Non è vero che nella Cisl non si rispettano le regole. Giovanni Pirulli, segretario generale aggiunto della Fisascat, ha compiuto 65 anni, ed è quindi cessato dall’incarico.

Embé? dirà qualcuno di voi. Non è una gran novità, visto che i 65 anni sono un limite fissato da tempo, che la decadenza scatta automaticamente e che il congresso del 2013 aveva previsto una sola eccezione, cucita su misura per Bonanni e per qualcun altro che doveva restare al suo posto per portare a termine i progetti bonanniani (come il nostro ex segretario generale Augusto Cianfoni), e che permetteva loro, e solo a loro, di restare in carica fino a 67 anni (salvo ulteriore proroga grazie allo spostamento dallo statuto al regolamento del limite, che sarebbe stato quindi aggirabile con un voto del consiglio generale… ma su questo torneremo un’altra volta).

In effetti anche a noi la notizia non ha fatto grande impressione. Però deve essere importante, visto che Anna Maria Furlan l’ha data con una certa enfasi dal palco della conferenza organizzativa della “Fiscacat+Felsa=Fist”. Dove è intervenuta, a differenza dell’assemblea a Fiuggi della “Fai commissariata senza più fusione con la Filca”.

E cosa avrà voluto dire la signora Anna Maria? Forse che nella Cisl le regole si rispettano … o almeno c’è qualche pirla, come Pirulli, che lo fa.

Perché se si fosse fatto furbo, ed avesse preso esempio dalla signora Anna Maria e da qualche suo onorevole collega, il Giovannin Pirulli avrebbe potuto dire: anche la mia data di nascita, come la vostra dichiarazione dei redditi, è un dato sensibile, quindi è coperta dalla tutela della privacy, quindi vi proibisco di renderla nota, e quindi resto al mio posto. Come resta al suo posto, pur avendo violato le indicazioni del regolamento confederale sulle retribuzioni, il segretario generale della Fisascat, collezionista di doppi, tripli e anche quadrupli se non quintupli incarichi; uno che invece potremmo ribattezzare Mourinho. Che di sé una volta disse “io non sono un pirla“.

(Oppure lo potremmo chiamare Sylvester Stallone, visto che anche lui ora è a capo di un sindacato che si chiama Fist: anche se forse, quando si farà un film sulla Fist italiana, sarà meglio scegliere un attore un po’ meno palestrato per la parte del suo segretario…)

E poi, perché mai la signora Anna Maria avrebbe dovuto sollevare, in maniera indelicata, il problema dei soldi proprio in casa di Pierangelo Raineri? E accanto a Rosetta Raso, una della quale si dice che da sindacalista abbia creato molti posti di lavoro. Soprattutto per la propria famiglia. Una alla quale, se non abbiamo capito male, faceva riferimento la relazione del segretario Mario Uccellini alla conferenza organizzativa “Cremona+Lodi+Mantova=asse del Po” quando, a pagina 6, ha parlato di “vicende della Fiscascat … che sono state anticipatrici di quanto sarebbe successo in questa nostra estate di passione … troppe azioni dei livelli superiori hanno coperto ciò che andava invece smascherato e messo all’indice”).

Perché, ormai l’abbiamo capito, nella Cisl le regole vanno e vengono, ma in fondo ci sarebbero anche. Sono i pirla che scarseggiano, soprattutto ai livelli più alti

Post scriptum – Pare che alla conferenza della “Fisascat+Felsa=Fist” fosse presente anche il  dottor Sbarra dell’Anas, che è anche intervenuto in veste, pare, di segretario confederale della Cisl, facendo uno dei suoi discorsi notoriamente brevi quanto brillanti.

In effetti, pare che stavolta sia riuscito a far addormentare perfino le poltroncine della sala…

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4 Commenti - Scrivi un commento

  1. Il regolamento Cisl

    Finalmente abbiamo capito.

    L’applicazione del regolamento riguarda solo il limite di età ,non le retribuzioni, le indennità e i redditi complessivì.
    Giustamente l’età non ha indirizzo, le retribuzioni invece avevano l’indirizzo personalmente preferito per coloro che non devono rispondere ad alcuno se non a sè stessi.
    Anonimo

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  2. ernesto "che" guevara (2) · Edit

    C`E`UN LIMITE DI ETA`DA RISPETTARE (65 anni, ma non per tutti), C`E`UN MASSIMALE DELLE RETRIBUZIONI CISL FISSATO DAL REGOLAMENTO ,2008 e 2015, DA RISPETTARE, C`E `UN BISOGNO DI TRASPARENZA E CHIAREZZA CHIESTO DALLE/DAGLI ISCRITTE/I.
    C`E`PRIMA O POI LA SACROSANTA,GIUSTA INCAZZATURA CON LA RESTITUZIONE DELLA TESSERA.
    SIGNORA FURLAN VOGLIAMO ASPETTARE IN SILENZIO QUESTO ?
    DICA QUALCOSA DI NORMALE !!!

    Hasta la victoria !! SIEMPRE !!!

    FNLC (Fronte nazionale Liberazione della CISL)

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  3. Qualcuno ha detto che leggi e regolamenti: per gli amici (meglio sarebbe chiamarli compari di…..) s’interpretano e per gli altri si applicano.
    Ebbene in questo, biancaneve e i sette nani hanno dimostrato tutta la loro. Elasticità, incompetenza, supponenza, ignoranza ed oligarchica solidarietà a favore di dottori, ufficiali e soldati semplici purché supinamente irreggimentati; ed altrettanta rigidità, anzi volgare strafottenza nei confronti dei dissidenti.
    In proposito sarebbe interessante conoscere quanti insostituibili dirigenti hanno superato i 65 anni e ciononostante permangono imperterriti sul proprio scranno; previo benestare di madame la marchesa.
    Ma tranquilli, come diceva una vecchia pubblicità : dura minga dura no ed il precipizio si fa sempre più vicino.

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