Due volte solidali

Questo blog, e ciò che rappresenta, deve molto a Sigfrido Ranucci.

Sono stati i tre servizi di Report sulla Cisl, quasi cinque anni fa, a dare il giusto rilievo nazionale, di fronte a tutta l’opinione pubblica, alle cose di cui parlavamo noi, dal commissariamento della Fai in poi, ed a continuare idealmente la staffetta con Nadia Toffa, alla quale si era rivolto Fausto Scandola sulla vicenda delle retribuzioni ai vertici della Cisl.

Finché non c’è stata l’informazione, il servizio pubblico, a raccontare in maniera ampia e rigorosa quelle ed altre vicende c’era chi sosteneva che il nostro racconto come la battaglia di Fausto erano il frutto di qualche rancore personale, e magari c’era chi poteva credere che la Cisl fosse veramente “una casa di vetro” e non andava discreditata per “due o tre casi isolati”, invece di essere un “sistema” (parola cara a Fausto Scandola) dove la vicenda delle retribuzioni e quella dei commissariamenti erano due facce della stessa degenerazione autoritaria nell’organizzazione. Chi si dimentica il tono che voleva essere minaccioso e invece fu solo patetico di chi a Via Po 21 disse “ora parleranno gli avvocati”?

Certo, Report si è occupato e si occuperà di cose molto più delicate e soggetti ben più importanti. Anche con inchieste che toccano, come si dice, “ben altro”. Ed è da lì che si può immaginare sia arrivata l’indicazione di compiere un atto che vuole colpire al cuore un giornalista e un padre.

Per questo noi, per quel che conta questo blog, gli siamo vicini due volte: al coraggioso professionista e soprattutto al papà.

Forza Sigfrido, vogliamo bene a te, alla tua redazione e alla tua famiglia.

il9marzo.it

TRASPARENZA – Questo blog è stato finanziato con eur. 32.700 dalla Cisl che ha perso la causa per diffamazione intentata contro di noi ed ha dovuto pagare le spese.

Condividi il Post

4 Commenti - Scrivi un commento

  1. Sigfrido Ranucci è un caro amico : cittadino Onorario di Rocca Massima e Socio Onorario della nostra Proloco. A lui e alla sua famiglia, che dalla fine degli anni ’50 del secolo
    scorso frequenta il nostro paese la vicinanza di molti concittadini e di tutti i Soci della nostra Associazione.
    Che il9marzo abbia voluto pubblicare la propria stima e la propria solidarietà verso un uomo e un giornalista libero e coraggioso conferma che la libertà e il rigore morale non sono merce avariata.

    Reply
  2. Avete fatto bene a ricordare quelle trasmissioni di Report nelle quale Ranucci e il suo staff si sono occupati della CISL. Trasmissioni che hanno messo in luce tanti difetti di questa organizzazione o meglio dei suoi vertici, senza per questo mettere in discussione il ruolo del sindacato e dei suoi tanti attivisti generosi. Di esse e delle critiche pesanti mossegli da molti dirigenti della Cisl, probabilmente imbeccati, rimangono tracce ancora oggi sul sito di Report. Certo Ranucci ha svolto tante inchieste molto più importanti di quelle sulla Cisl e per le quali è stato minacciato ed ora fatto di un attentato dinamitardo molto grave di stampo mafioso. Al coraggioso giornalista, scomodo con tutti, deve dunque andare la nostra solidarietà e l’appoggio sincero.

    Reply
  3. l’ufficio stampa della cisl (é del mestiere?) diede la colpa di aver “ispirato” uno dei programmi Report sulla Cisl a Marco Bentivogli.
    La nonna lo disse ovunque. Benaglia idem. Ovviamente non c’entrava nulla e lo stesso Ranuccci, interpellato rispose, “non ha accettato neanche di farsi intervistare e semmai chi ci ha aiutato è una ex responsabile cisl regionale a sud di roma insieme a chi è comparso in video, nulla di segreto”.
    Lo stesso Bentivogli minacciò querele ma per la nonna restò hn buon argomento(falso) per continuare a parlare male di Bentivogli anche anni dopo la sua uscita.

    Reply

Rispondi a Anonimo Annulla risposta