Cominciamo ad essere preoccupati.
Anche ieri i rappresentanti sindacali di Fai,Flai e Uila avevano un appuntamento importante, o almeno un appuntamento con una persona importante, il ministro Maurizio Martina. E anche stavolta il dottor Sbarra dell’Anas non c’era.
Sono ormai parecchie settimane che non si fa vedere. E così, il rappresentante di Bernava presso la Fai deve fare tutto lui: firma i contratti, parla ai convegni, incontra ministri e presidenti della Camera.Un ritmo di vita veramente infernale.
A questo punto non vorremmo che il mal di schiena, dopo il dottor Sbarra dell’Anas, colpisse anche lui, che oltretutto è a capo del compartimento agricoltura. E si sa che la terra è bassa e per lavorarla bisogna piegare la schiena non meno di quel che deve fare chi cura la rete stradale e autostradale dell’Anas (o almeno viene pagato dall’Anas senza bisogno di averlo mai fatto).
Consiglio, se potete, di pubblicare la foto postata su fb con il quartetto euro: Furlan Petteni Bonfanti Petriccioli dopo la trattativa sulle pensioni aggiungendo copia della loro busta paga. Per la uil sul tavolo c’era il segretario generale indagato. Per la cgil la camusso che ha dichiarato che la pensione maggiorata dei sindacalisti è dovuta per legge. I lavoratori ringraziano.
SAREBBE IL CASO CHE I RIMANENTI ISCRITTI ALLA CISL, AL PROSSIMO CONGRESSO SI RENDESSERO CONTO CHE AFFIDARSI A SIMILI MAGLIARI SAREBBE FARE COME “IL PASTORE CHE METTE A GUARDIA DELLE PECORE I LUPI”
JE SUIS FAUSTO’