Che tristezza!

Ieri sera, la Cisl alle Iene. Non è stato un bello spettacolo. Anzi, è stato abbastanza deprimente. Chi ha voglia di deprimersi e non ha visto il servizio di Nadia Toffa, lo trova a questo link, ma le cose, più o meno, sono quelle che si sapevano da mesi.

Naturalmente, come sempre quando il sindacato non risolve da solo i propri problemi, chi arriva da fuori  non sempre capisce tutto; ma l’essenziale non è difficile da capire. Semmai, diventa difficile nasconderlo.

L’unico momento che ci ha ridato un po’ di animo è arrivato con la conclusione di Fausto Scandola: “è molto semplice dare la disdetta, ma non serve a niente. Bisogna combattere, bisogna impegnarsi!”.

Grazie, Fausto!

Condividi il Post

5 Commenti - Scrivi un commento

  1. Antonino “cinghialone” Sorgi è riuscito a farla franca ancora, non appare nell’elenco degli infami, nel servizio delle iene. Che sia stato accusato ingiustamente?

    Reply
  2. vergogna VIVA LA CISL LIBERA i veri cislini non hanno nulla a che fare con questi profittatori
    vergogna VIVA LA CISL LIBERA i veri cislini aiutano il prossimo non lo derubano
    vergogna VIVA LACISL LIBERA i veri cislini argomentano il loro operato non scappano
    vergogna VIVA LACISL LIBERA i veri cislini si assumono le proprie responsabilità quando sbagliano

    Reply
  3. C’E’ POCO DA COMMENTARE. ANDASSERO A CONTROLLARE ANCHE LE VARIE E NUMEROSE CATEGORIE ED APPENDICI VARIE!!!!! SE NE VEDRANNO E SAPRANNO VERAMENTE DELLE BELLE……….

    Reply
  4. Forse è il caso di ricordare che una delle ultime iniziative sindacali di “don Raffaele”, mentre percepiva i noti compensi/retribuzioni sotto l’occhio vigile dei Sindaci e Probiviri confederali, fu quella di primo firmatario, assieme al segretario generale della Federazione dei Bancari Giulio Romani, di una proposta di legge di iniziativa popolare per porre un tetto alle retribuzioni/compensi dei top manager bancari (settore privato), che sono deliberati dall’assemblea degli azionisti. E se Renzi, per accontentare, la facesse sua, mutando i destinatari?

    Reply
  5. Caro collega
    credo che la Federazione dei Bancari dovrebbe avere l’obbligo di prendere posizione e di denuncia, ricordo che Bonanni è stato il primo firmatario con tanto di foto.
    Dovrebbe essere quella più cattiva dopo tanto lavoro, tanta esposizione personale, soldi(tanti,tanti) spesi per l’organizzazione, la gestione, la regolarizzazione, la sponsorizzazione della proposta di legge e invece silenzio assoluto, perchè???? forse è meglio che non parlino ormai comanda la Confederazione su tutto e anzi i dirigenti delle federazioni si sentono dei mega dirigenti e chiedono anche loro uno stipendio adeguato dai 100 mila euro e oltre, ancora di più i bancari che si sono fusi con il sindacato dei dirigenti.
    Sono d’accordo con il collega e l’ho scritto più volte mandiamo una segnalazione alla guardia di finanza in merito ai rimborsi e ai benefit (auto,casa a Roma,rimborsi chilometrici,spese rappresentanza, viaggi telefono, pc ecc) che rappresentano, dice radio scarpa, in alcune categorie anche il doppio dello stipendio.
    Così sapremo la verità, dall’interno non verrà mai.
    Voi fate un lavoro splendido fatevi portavoce di tutti.
    Poi non dimentichiamoci dei tanti che causa vari Ial Cisl hanno perso il lavoro o soldi , vari Regionali hanno debiti milionari.
    E’vero che la Cisl e le Federazioni sono associazioni private ma è anche vero che alcuni loro Enti(alcuni dirigenti di detti Enti sono tra i nomi dei doppi stipendi) ricevono parecchi soldi dallo Stato per servizi utili per il cittadino e in quel momento(vedi Caf) sostituiscono lo Stato.
    Allora non puoi dire possono fare quello che vogliono, devono attenersi più degli altri privati al rispetto delle regole etiche, morali e amministrative.

    Reply

Rispondi a Anonimo Annulla risposta