DISPOSITIVO ART. 40 STATUTO CONFEDERALE 


Il Comitato Esecutivo della CISL NAZIONALE riunito a Roma il 31 ottobre 2014 con procedura d'urgenza 


UDITA 


La relazione istruttoria svolta dal Segretario Generale della CISL Annamaria Furlan, alla luce della istruttoria fondata tutta sulla produzione documentale seguita e approvata in tutte le fasi del processo riorganizzatorio che ha impegnato tanto le strutture orizzontali quanto quelle di categoria. 


PRESO ATTO 


- del mancato completamento del processo di accorpamento con la Filca, avvenuto 
in data 27 e 28 ottobre u.s. nel corso del Congresso Straordinario della Fai; 

- che il percorso di unificazione era già stato deliberato dagli organismi delle due Federazioni interessate, in coerenza con il processo di riorganizzazione della 
Cisl in ogni sua articolazione, approvato con delibera del Comitato Esecutivo 
del 18 luglio 2012 come certificata da tutta la documentazione prodotta nel processo di unificazione allegata in calce; 

- che il cammino di unificazione tra le due federazioni è avvenuto in ogni occasione con decisioni assunte dai rispettivi organismi deliberanti (congressi e consigli generali) all'unanimità; 

- dell'esito del voto segreto per lo scioglimento della categoria Fai, che ha avuto come risultato 91 voti favorevoli alla mozione medesima e 91 contrari; 

- che il Segretario Generale della Fai e la Segreteria nel suo complesso, preso atto dell'esito del voto, hanno rassegnato le dimissioni dai propri incarichi; 


CONSTATATO 


- come la conclusione dei lavori del Congresso Straordinario della Fai rappresenta una irragionevole violazione delle scelte e della decisioni assunte dagli organismi confederali e categoriali; 

CONSIDERATO 

- il rilevante danno derivato all'organizzazione, sia sul versante organizzativo e di rappresentanza politica interna ed esterna alla Cisl quanto quello di garantire e salvaguardare l’azione organizzativa e di rappresentanza della FAI nei confronti degli iscritti, delle controparti e delle istituzioni; 


VISTI 

a) l’art. 40 comma 1 dello statuto confederale laddove dispone “nel caso di gravi violazioni dello Statuto Confederale OMISS da parte di organi delle federazioni nazionali di categoria il comitato esecutivo della confederazione, a maggioranza dei 2/3 dei votanti può, con provvedimento motivato OMISSIS disporre lo scioglimento di tutti gli organi e la nomina di un commissario” 

b) l'articolo 23 comma 1 dello Statuto confederale laddove dispone che "il Congresso confederale è l'organo massimo deliberante della Cisl" c. l'articolo 26 comma 1 dello Statuto confederale laddove dispone che "il Congresso confederale fìssa l'indirizzo generale della confederazione". 

c) la Mozione Conclusiva del XVII Congresso Confederale della CISL laddove dispone "La CISL proseguirà nei prossimi mesi nell'integrazione e nell'unificazione delle categorie per nuove aree omogenee, come già fatto nella unificazione delle unioni territoriali, per rendere più forte e più efficace l'organizzazione nei territori e nei luoghi di lavoro." 


VALUTATA 

la necessità di agire con tempestività per superare la sostanziale ingovernabilità della FAI CISL nazionale che si è determinata a seguito dei fatti di cui in premessa; 


DISPONE 


Il Commissariamento della FAI per un anno dalla data della delibera, nominando nelle funzioni di Commissario il Segretario Confederale Luigi Sbarra. 


Roma, 31 ottobre 2014 


Approvato all’unanimità.